Quando il criterio viene impostato su Attivato, se Chrome Cleanup rileva un software indesiderato, potrebbe segnalare la scansione a Google, in linea con il criterio impostato da SafeBrowsingExtendedReportingEnabled. Chrome Cleanup chiede agli utenti se vogliono ripulire il software indesiderato. I risultati vengono inviati a Google.
Quando il criterio viene impostato su Disattivato, se Chrome Cleanup rileva un software indesiderato, la scansione non viene segnalata a Google, a prescindere dal valore di SafeBrowsingExtendedReportingEnabled. Chrome Cleanup chiede agli utenti se vogliono ripulire il software indesiderato. I risultati non vengono inviati a Google.
Se il criterio non viene configurato, Chrome Cleanup potrebbe segnalare a Google le scansioni in cui è stato rilevato un software indesiderato, in linea con il profilo impostato da SafeBrowsingExtendedReportingEnabled. Chrome Cleanup chiede agli utenti se vogliono ripulire il software indesiderato e di condividere i risultati con Google per semplificarne l'identificazione in futuro. Questi risultati includono metadati di file, estensioni installate automaticamente e chiavi del Registro di sistema, come spiegato nel white paper sulla privacy di Chrome.
Su Microsoft® Windows®, questa funzionalità è disponibile soltanto per le istanze che fanno parte di un dominio Microsoft® Active Directory®, sono in esecuzione su Windows 10 Pro o sono registrate in Chrome Browser Cloud Management.
Registry Hive | HKEY_LOCAL_MACHINE or HKEY_CURRENT_USER |
Registry Path | Software\Policies\Google\Chrome |
Value Name | ChromeCleanupReportingEnabled |
Value Type | REG_DWORD |
Enabled Value | 1 |
Disabled Value | 0 |